Conoscere i dati meteo in tempo reale per affrontare con maggiore consapevolezza le scelte da compiere in campo. Ora gli agricoltori del comprensorio di Sona e Sommacampagna possono farlo grazie all’installazione avvenuta lo scorso 10 maggio di una stazione agrometeorologica presso il Centro Servizi di Coldiretti Verona in Località Casotto a Sona.
L’ acquisto della stazione agrometeorologica è il risultato di un insieme di azioni che rientrano nella fase attuativa e di condivisione del progetto intercomunale “Comprensorio ortofrutticolo Adige-Baldo-Garda” di cui la Fondazione prodotti agricoli è capofila.
“Conoscere in tempo reale le condizioni del meteo – afferma Gianluca Fugolo presidente della Fondazione – è un servizio fondamentale per il nostro lavoro. Grazie ai dati che otteniamo, possiamo migliorare la produttività dei nostri terreni risparmiando risorse molto preziose in termini di tempo, manodopera e costi vivi”.
La centralina è in grado di misurare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 la velocità del vento, l’umidità dell’aria, la temperatura e la quantità di precipitazioni. I dati possono essere consultati attraverso una apposita app e salvati per un utilizzo a lungo termine.
Il Comune di Sommacampagna e il Comune di Sona, in collaborazione con la Fondazione stessa e con la locale Coldiretti, nel mese di marzo hanno proposto due convegni rivolti agli imprenditori agricoli e agli operatori agrituristici. Durante gli incontri sono stati divulgati importanti aggiornamenti tecnici e normativi in agricoltura ed è stata portata l’attenzione sulle gravi conseguenze causate alle colture da eventi climatici come la siccità, le bombe d’ acqua e le temperature anomale.
“La stazione agrometeorologica – continua Fugolo – è uno strumento di grande supporto per gli agricoltori. Se le informazioni relative al meteo nazionale e locale sono facilmente reperibili anche on line, uno strumento di raccolta dati in campo permette di ottenere informazioni dettagliate, sempre aggiornate e circoscritte ad uno specifico areale di produzione”.
Non è raro infatti spostarsi di pochi chilometri per vedere cambiare repentinamente le condizioni meteo. I dati raccolti potranno essere conservati e utilizzati ai fini di possibili certificazioni per danni dovuti a condizioni climatiche sfavorevoli di diversa natura. Si potrà quindi creare un vero e proprio database facilmente consultabile via web e mobile.
“Ancora una volta – conclude Fugolo – la gestione coordinata di un progetto condiviso tra amministrazioni limitrofe ha permesso una azione più funzionale volta alla salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio agricolo con ripercussioni positive anche sullo sviluppo economico del territorio”.
Per avere maggiori informazioni si potrà consultare il sito del comune interessato.
