15 marzo 2024 – Franca Castellani, produttrice frutticola e vinicola di San Michele, è stata confermata nei giorni scorsi alla guida di Veronatura, il Consorzio che per conto di Coldiretti Verona gestisce i mercati a Km Zero in tutta la provincia scaligera. Incassato lo scorso 12 marzo il voto unanime da parte del Consiglio recentemente rinnovato, Castellani si appresta così a dare continuità per altri tre anni al proprio mandato.
“Ne sono davvero lusingata – il suo commento – e sono felice di avere al mio fianco un gruppo di imprenditori che con entusiasmo porteranno avanti con me il grande progetto di Campagna Amica sul territorio di Verona”. “Siamo tutti spinti – continua Castellani – dalla volontà di garantire il giusto riconoscimento al lavoro dei produttori e allo stesso tempo di difendere il diritto dei cittadini a una alimentazione sana e di qualità”.
Il nuovo Consiglio di Veronatura è composto da Martina Pavoni di Pescantina che con la famiglia conduce un’azienda zootecnica da carne che vende ogni fine settimana al Mercato Coperto di Galleria Filippini, Michele Girelli di Bussolengo anche lui presente con il suo banco al Mercato Coperto dove vende trasformati di frutta e verdura, Marco Roncari che a Terrazzo produce ortaggi, pesche e piccoli frutti che trasforma e vende nei mercati a Km Zero e Davide Moro di Albaredo d’Adige, anch’egli produttore di ortofrutta che trasforma e con cui fa vendita diretta. Completano la rosa dei consiglieri Luciano Pozzerle, presidente della Cooperativa Ca’ Verde con sede a Oppeano che produce latticini biologici, e Susanna Signorini di Grezzana che trasforma i propri prodotti in succhi e confetture, i quali sono stati nominati da Coldiretti Verona in qualità di rappresentanti in seno al Consiglio di Veronatura.
Il Consorzio rappresenta le oltre cento imprese agricole del territorio scaligero che accorciando la filiera dal campo alla tavola fanno vendita diretta in azienda o nei 23 mercati di Campagna Amica dislocati in tutta la provincia.
“In un momento in cui la naturalità del cibo viene fortemente messa in discussione – conclude Castellani – siamo ulteriormente motivati nella lotta contro qualunque torbido tentativo di cancellare la nostra identità enogastronomica e porteremo avanti con fermezza la validità dei progetti legati al Km Zero e alla stagionalità dei prodotti agricoli”.
