Omaggio floreale in occasione della Festa della Mamma al mercato a km zero di Borgo Roma e consegna dei disegni per il concorso per dire No al fotovoltaico a terra.
Sono queste le iniziative organizzate da Coldiretti Verona Sabato 8 maggio, in Via Bengasi, dalle 9 alle 13.
Alle mamme sarà regalato una pianta a km zero, di produzione locale, fino a esaurimento scorte. Allo stesso tempo, sarà possibile per i consumatori sottoscrivere la petizione “No Fotovoltaico a Terra” e per i bambini e le insegnanti portare i disegni per partecipare al concorso “L’energia S©olare” che scade domenica 9 maggio.
L’iniziativa è promossa dal comitato civico “MammeZeroConsumoSuolo”, nato per promuovere la difesa del suolo agricolo dai pannelli solari, insieme a Donne Impresa Coldiretti Veneto e Verona.
Coldiretti ricorda che la petizione continua. In tutti gli uffici, sportelli e nei mercati a km zero veronesi è possibile firmare per sostenere l’approvazione del progetto di legge che individua le aree idonee a sviluppare gli impianti di fotovoltaico. I bambini stanno chiaramente dicendo che vogliono l’energia pulita e allo stesso tempo il verde dei campi.
“Siamo stati travolti da una valanga di fantasia. Sono qualche centiniao i disegni realizzati dai bambini della provincia veronese e pervenuti alle sedi di Coldiretti Verona. – precisa Chiara Recchia, responsabile Donne Impresa Verona – E’ interessante vedere come, attraverso gli occhi dei bambini, venga rappresentata la natura e i tentativi di sfregio ambientale.
Anche questo è un segnale per scuotere le coscienze dei grandi. Tutte le espressioni colorate e le interpretazioni semplici delle nuove generazioni sono un tributo all’impegno quotidiano degli agricoltori nella valorizzazione della campagna che deve essere difesa dall’invasione dei pannelli fotovoltaici a terra”.
Attese sabato al mercato anche numerosi esponenti politici locali per aderire alla petizione, come da settimane sta avvenendo nelle piazze e nei mercati di Campagna Amica a livello regionale.
“La mobilitazione di Coldiretti è stata appoggiata in vari modi da esponenti politici e istituzionali ai vari livelli con tanti esempi virtuosi che testimoniano il rispetto per l’integrità naturale dell’ambiente. – spiega Daniele Salvagno, presidente di Coldiretti Verona – Coldiretti è a favore delle fonti rinnovabili e ritiene che siano la sfida del futuro, ma proprio pensando al domani dei più piccoli è giusto creare i presupposti per mantenere un ecosistema naturale e in equilibrio con la presenza umana che lo cura.
Consideriamo tutte le opere il miglior manifesto ambientale, lo slogan più green, il grafico più adatto alla speranza mai ideato prima d’ora”.
“Il protagonismo degli agricoltori nella transizione ecologica va riconosciuto: nella nostra regione – conclude Salvagno– abbiamo realizzato già nel 2018 con l’azienda veronese For Green la prima comunità agroenergetica di cui fanno parte le imprese agricole che producono energia da fonti rinnovabili che viene ceduta ad altre aziende e alle famiglie, realizzando una filiera energetica a Km0.”
