9 aprile 2024 – Le recenti iniziative della Coldiretti a Bruxelles hanno portato a dei cambiamenti significativi riguardo la Politica Agricola Comune (PAC). La Commissione europea ha annunciato delle semplificazioni mirate al regolamento PAC, le quali saranno pubblicate a breve.

Queste modifiche sono una risposta concreta ai problemi rilevati e alle preoccupazioni espresse, e allo stesso tempo, hanno l’obiettivo di preservare la direzione e il sostegno della PAC attuale nel favorire la transizione verso un’agricoltura europea più sostenibile.

Tra le novità proposte, alcune modifiche rilevanti saranno effettive a partire dalla campagna PAC 2024, con applicazione retroattiva dal 1° gennaio 2024.

**BCAA6: Copertura dei suoli durante i periodi critici**

La BCAA6 richiede che i terreni coltivati siano coperti da vegetazione, naturale o seminata, per almeno 60 giorni consecutivi tra il 15 settembre e il 15 maggio. Questo obbligo ha causato difficoltà in diverse regioni italiane a causa di condizioni climatiche avverse. Il nuovo regolamento UE prevederà interventi adattati alle specifiche condizioni climatiche e del suolo di ogni zona, con un decreto di applicazione successivo.

**BCAA7: Rotazione e diversificazione delle colture**

Per aziende con più di 10 ettari di seminativi, la normativa prevede un cambio di specie botanica tra due colture principali. La nuova proposta introduce l’opzione di soddisfare i requisiti anche attraverso la diversificazione delle colture, riprendendo i criteri della precedente PAC 2014-2022:

– Aziende con 10-30 ettari di seminativo dovranno coltivare almeno due tipi di colture, e la principale non dovrà superare il 75% dell’area seminata.
– Aziende con oltre 30 ettari di seminativo dovranno coltivare almeno tre tipi di colture, con la principale sotto il 75% e le due maggiori entro il 95% dell’area seminata.

Gli agricoltori avranno la libertà di scegliere tra la rotazione o la diversificazione per rispettare la normativa. Tuttavia, per chi aderisce a eco-schemi o a impegni climatico ambientali, la rotazione delle colture rimane obbligatoria.

**BCAA8: Superfici improduttive**

La norma prevedeva tre tipi di impegno:

1. Riservare il 4% dell’area seminativa a superfici improduttive;
2. Mantenere elementi caratteristici del paesaggio;
3. Vietare la potatura di siepi e alberi dal 15 marzo al 15 agosto.

La Commissione Europea ha proposto di abolire completamente l’obbligo del 4% di superficie improduttiva, modificando anche le precedenti direttive sulla deroga BCAA8 prevista per il 2024.

Gli impegni per la manutenzione del paesaggio e per la potatura rimangono invece in vigore.

**Controlli di condizionalità**

Infine, un’altra modifica significativa riguarda i controlli di condizionalità, che non saranno più applicati alle aziende con una superficie agricola inferiore ai 10 ettari, al fine di ridurre gli oneri amministrativi derivanti da controlli e sanzioni.

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti e chiarimenti sulle nuove direttive della PAC.

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